Lindsay Lohan ha pagato i centomila dollari di cauzione imposta dal giudice di Beverly Hills, e oggi ritornerà negli Usa dalla Francia senza dover andare in cella.
Ieri la giovane attrice non si era presentata ad un’udienza del tribunale sulla libertà vigilata, e il giudice Marsha Ravel aveva spiccato nei suoi confronti un mandato d’arresto.
“Lindsay era rimasta bloccata a Cannes perché non trovava più il suo passaporto”, aveva cercato di spiegare il suo avvocato. Ma il giudice Ravel non ha sentito ragioni: “Deve prendere questa cosa seriamente: “Deve prendere questa cosa seriamente. L’avevo messa in guardia prima”, ha detto.
Ravel ha anche ordinato alla Lohan di sottoporsi a test anti-droga non programmati settimanali una volta rientrata negli Stati Uniti. L’attrice rischiava di venir condannata alla prigione se la giudice avesse valutato che aveva violato i termini della ‘probation’.
La protagonista di Mean Girls era stata condannata alla libertà vigilata, con l’obbligo di frequentare corsi di rieducazione anti-alcol, dopo due arresti nel 2007 per guida in stato di ebbrezza.