Collin Farrell: “Mio figlio ha la sindrome di Angelman. Per me non è disabile”

Pubblicato il 27 Luglio 2012 - 15:07 OLTRE 6 MESI FA
Collin Farrell (Foto LaPresse)

LOS ANGELES – L’attore Collin Farrell si confessa a “Ok Salute e benessere” e parla della malattia di suo figlio James, di otto anni, affetto dalla nascita da una malattia rara, la sindrome di Angelman. “Mio figlio James ha otto anni – racconta Collin – All’età di sette mesi abbiamo scoperto che il bimbo era affetto da una forma di disturbo chiamato sindrome di Angelman, che ha effetto a livello motorio e verbale. Solo all’età di quattro anni James ha mosso i primi passi da solo. È stata un’emozione straordinaria per lui e tutti noi. È un bambino che richiede attenzioni e ha bisogni speciali, ma io non lo considero un disabile, io almeno non lo vedo così. Quando lo guardo, mi sembra che sia un bambino felice. Già, l’ironia di questa sindrome è che si manifesta spesso in attacchi di risa. Come se la felicità fosse uno degli effetti collaterali della sua sindrome di Angelman”.

Collin racconta anche il suo impegno per la ricerca di una cura di questa malattia: “Il fatto è che si tratta una sindrome rara – dice – L’Angelman riguarda un piccolo mondo, per fortuna, naturalmente. Ma io ce la metterò tutta nella mia battaglia. Per una malattia piccola come l’Angelman non si pompano molti soldi in ricerca ed esperimenti, l’industria farmaceutica non è in prima linea. Ed è qui che Kim e io, insieme ad altri genitori, interveniamo, cerchiamo di darci da fare. Portare il problema all’attenzione dell’opinione pubblica e tentare di fare una differenza: ci proponiamo questo. Una vittoria l’abbiamo ottenuta: finalmente sono partiti dei test clinici per lo studio dell’Angelman, e per noi questo è un grande avvenimento”.