Covid in India, Bollywood in crisi con la pandemia: gli attori pensano al piano B e tornano a casa

di Caterina Galloni
Pubblicato il 2 Maggio 2021 - 11:00 OLTRE 6 MESI FA
Bollywood in crisi con la pandemia da Covid in India: gli attori pensano al piano B e tornano a casa

Bollywood in crisi con la pandemia da Covid in India: gli attori pensano al piano B e tornano a casa (foto Ansa)

La pandemia da Covid ha colpito duramente l‘India l’industria cinematografica e anche Bollywood è in crisi: attori e attrici sono in difficoltà finanziarie e altri alle prese con lo stop a una carriera ancora da lanciare.  

ETimes ha riferito come, mentre l‘India è alle prese con un’escalation spaventosa di contagi, vige il lockdown e il coprifuoco, i lavoratori del settore cinematografico stanno tornando nella città natale poiché non hanno reddito.  

Bollywood, col Covid in India la crisi colpisce il cinema

In un momento del genere, quali possibilità ha chi stava cercando di farsi strada nel cinema? Romit Sardana, aspirante attore, è tornato a casa, a Karnal, e ora disilluso e amareggiato sta studiando per diventare professionista della IAS – International Accounting Standards – e “se vorrò continuare a recitare lo farò qui”.

Dinesh Kirar, attore in difficoltà che ha recitato in programmi televisivi come “Chandrakanta”, “Hanuman” e “Rudra Ke Rakshak”, è tornato nella città natale in Rajasthan. “Di recente per andare avanti ho aperto una stazione di servizio di lavaggio auto. Il settore cinematografico è tornato indietro di tre anni e ci vorrà del tempo prima che torni alla normalità. Tuttavia la mia creatività è ancora intatta, realizzo dei video e li posto in rete, il che mi aiuta a perfezionare le capacità di montatore e regista”.

Covid, la crisi degli attori in India 

Micckkie Dudaaney, protagonista dello show televisivo “Jai Santoshi Maa” racconta che pur non avendo lavoro, ha tratto un qualche vantaggio dal lockdown. “L’anno scorso mi sono iscritto a un corso online sulla scrittura di sceneggiature all’università statale del Michigan, e successivamente ho fatto un altro corso come regista al Whistling Woods International.  Faccio l’attore da 16 anni, volevo imparare queste materie da molto tempo e dunque alla fine il lockdown me lo ha permesso”.

Shirley Setia, esordiente  era pronta per il grande debutto a Bollywood, ma ora deve aspettare che le cose tornino alla normalità.  “Entrambi i miei film sono bloccati e visto che in questo momento la situazione è drammatica, riprenderemo a girare quando si tornerà alla normalità. Non so se accadrà presto ma almeno ciò permette di essere fiduciosi e mantenersi in forma mentalmente e fisicamente”, osserva e aggiunge che ha iniziato a meditare poiché in questa fase di incertezza e ansia, l’aiuta a rimanere calma.