Diabolik con Miriam Leone, Luca Marinelli e Valerio Mastandrea: c’è la data di uscita

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Luglio 2021 - 12:11 OLTRE 6 MESI FA
Diabolik con Miriam Leone, Luca Marinelli e Valerio Mastandrea: c'è la data di uscita

Diabolik con Miriam Leone, Luca Marinelli e Valerio Mastandrea: c’è la data di uscita

E’ in arrivo nelle sale dei cinema il film Diabolik, con protagonisti Miriam Leone, Luca Marinelli, Valerio Mastandrea, Claudia Gerini e Alessandro Roja. Diabolik è diretto da Manetti Bros. Il film ovviamente è l’adattamento cinematografico dell’omonimo fumetto creato da Angela e Luciana Giussani, e pone l’attenzione sul primo incontro tra il celebre ladro e la sua compagna e complice Eva Kant.

Un incontro che è avvenuto nel terzo albo della serie originale, L’arresto di Diabolik. Si tratta della seconda trasposizione cinematografica per il personaggio, dopo il film omonimo del 1968 diretto da Mario Bava. Il personaggio di Diabolik è interpretato da Luca Marinelli, mentre Miriam Leone e Valerio Mastandrea sono rispettivamente Eva Kant e l’ispettore Ginko.

Quando esce Diabolik al cinema

Il film Diabolik sarà nelle sale dal 16 dicembre 2021. Il 30 settembre 2019 iniziarono le riprese del film. In precedenza, i registi avevano sottolineato come peculiarità di Diabolik la sua italianità rispetto ad altri fumetti del Paese, e alla possibilità quindi di girare la pellicola in ambienti italiani. I primi tre giorni di girato si svolgono a Courmayeur, dal 30 settembre al 2 ottobre 2019. Successivamente la produzione si sposta a Bologna, dove vengono girate scene esterne di un inseguimento in auto in via Marconi e scene interne presso il Grand Hotel Majestic. Le riprese bolognesi si alternano a quelle presso Milano, mentre Trieste viene adoperata per l’ambientazione marittima. A dicembre il set si sposta a Mezzano, in provincia di Ravenna.

Diabolik al cinema

L’idea di riportare Diabolik sul grande schermo a oltre mezzo secolo di distanza dall’unico precedente, nasce dai registi e sceneggiatori Manetti Bros., grandi fan del fumetto, e incontra il favore di Mario Gomboli, direttore della Astorina, rimasto positivamente colpito da precedenti lavori dei Manetti quali L’ispettore Coliandro e Ammore e malavita, e che in merito alla genesi del progetto commentò: “Quello che mi fece capire che finalmente avevo a che fare con le persone giuste fu la loro passione, la conoscenza del personaggio e delle sue peculiarità. Ho detto “finalmente” non a caso, memore di diverse infelici esperienze pregresse”.