Gay, boss della Sony contro Hollywood: “Basta stereotipi nei film”

Pubblicato il 23 Marzo 2013 - 01:48 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Bacchetta Hollywood, invitandola a eliminare dai film gli stereotipi e le offese ai gay. A scendere in campo a favore dei gay è il numero uno della Sony Pictures Entertainment, Amy Pascal. E lo fa a pochi giorni dalle attese sedute della Corte Suprema americana, chiamata a esprimersi sulle nozze gay, esaminando fra l’altro la “Proposition 8″ della California che vieta le nozze fra lo stesso sesso.

”Dobbiamo creare un’atmosfera che incoraggi a parlare”, a uscire allo scoperto, afferma Pascal – secondo quanto riporta la stampa americana – intervenendo a una raccolta fondi per i giovani senza tetto gay e lesbiche. ”Che ne dite se la prossima volta, quando uno di noi si trova a leggere una sceneggiatura” in cui personaggi gay vengono identificati con termini e stereotipi in qualche modo dispregiativi ”questi vengono cancellati.

Possiamo fare meglio e faremo meglio. Dobbiamo farlo. E’ il momento per noi di fare un passo in avanti. Non tutti i personaggi gay hanno bisogno di essere definiti dalla loro sessualità”.