“Giallo” di Dario Argento finalmente al cinema dopo 2 anni… ma è giallo

Pubblicato il 29 Giugno 2011 - 19:50 OLTRE 6 MESI FA

Dario Argento (Foto LaPresse)

ROMA – Con il titolo forse non caso cambiato, da “Giallo” a “Giallo/Argento”, esce nelle sale venerdì distribuito dalla Lumiere Group l’ultimo film di Dario Argento che viene da lontano e, per la sua storia, è più che degno del suo titolo. “Giallo” infatti non è solo un film del 2009 uscito da un lungo contenzioso internazionale, ma anche un lungometraggio per certi versi “decotto” in quanto già distribuito in Dvd e che ora, facendo il percorso inverso, sembra esca in sala. Non tutti i siti e le riviste di settore riportano però questa cosa come vera.

”La produzione di Giallo deve dei soldi anche a me oltre che al bravissimo Adrien Brody. Era una bella sceneggiatura, ma a un certo punto sono mancati i fondi”. Così aveva detto Dario Argento a Torino il 29 novembre del 2010, il giorno stesso in cui le autorità giudiziarie americane ne avevano bloccato la proiezione accogliendo la causa dell’attore protagonista Brody, che doveva ancora ricevere dalla produzione la somma di 620 mila dollari.

Così “Giallo”, girato proprio in gran parte a Torino, alla fine era uscito direttamente in Dvd e Blu-Ray a novembre del 2010, non avendo trovato un distributore in Italia, e questo, a quanto sembra, fino ad adesso. Ultima notizia sul film quella che risale al gennaio di quest’anno quando è stato annunciato che il contenzioso tra il protagonista Adrien Brody e il produttore Richard Rionda Del Castro, era stato risolto. Una cosa resa nota Dall’Angelo Pictures distributore del film in DVD e Blu-ray.

Per quanto riguarda la trama di “Giallo” o, se si preferisce, di “Giallo/Argento”, si comincia con una giovane giapponese che prende un taxi che la porta in tutt’altro luogo a dove avrebbe voluto. L’asiatica finisce poi prigioniera in uno scantinato, in “compagnia” del cadavere di un’altra donna. Entra poi in scena Linda, hostess, che arriva a Torino per far visita a sua sorella. Dopo poco anche la sorella di Linda, Celine, prende ”il taxi sbagliato”. Insomma è di scena un serial killers che coglie le sue vittime in base alla loro bellezza, perchè lui non è bello.

Nel cast del film, non troppo apprezzato dalla critica e dai molti fan di Argento, oltre ad Adrien Brody, ci sono Emmanuelle Seigner, Elsa Pataky, Lorenzo Pedrotti e Luis Molten. Insomma una brutta vicenda quella di Giallo. Speriamo che vada meglio a Dario Argento con il suo prossimo film, “Dracula in 3D”, che sta girando in questi giorni a Biella.