Kevin Spacey, nuove accuse. L’attore Robert Cavazos: “Come me tanti altri”

di redazione Blitz
Pubblicato il 1 Novembre 2017 - 17:03 OLTRE 6 MESI FA
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Kevin Spacey, nuove accuse. L’attore Robert Cavazos: “Provò a palparmi”

LOS ANGELES – Ancora guai per Kevin Spacey: un altro attore lo accusa di tentate molestie, ma questa volta l’episodio non risale a 30 anni fa, come nel caso dell’attore di Star Trek Anthony Rapp.

La presunta vittima è il messicano Robert Cavazos che sulla sua pagina Facebook ha scritto che Spacey avrebbe cercato di palpeggiarlo quando la star di House of Cards era direttore artistico del teatro londinese Old Vic, carica che ha tenuto dal 2004 al 2015, riporta l’emittente Abc news.

L’incontro è avvenuto nel bar del teatro, racconta l’attore messicano, secondo il quale emergeranno presto “molte altre” accuse di molestie sessuali contro Spacey. “Io non l’ho tollerato, ma conosco gente che aveva paura di fermarlo”, ha scritto Cavazos. “Sembra che l’unico requisito per Spacey di sentirsi libero di toccarci fosse di essere un maschio sotto i 30 anni”.

Anthony Rapp, che ha subito le avance sessuali di Spacey quando aveva 14 anni, prosegue l’attore messicano, non è affatto solo. “Chi di noi ha incrociato il cammino di Spacey a Londra quando era direttore artistico dell’Old Vic sa che molte altre persone troveranno il coraggio di raccontare le proprie storie nei prossimi giorni e settimane”.

Per l’attore premio Oscar, già silurato da Netflix e da Hollywood, si prospettano tempi bui.

Un picnic di lusso allestito sul palcoscenico del leggendario Old Vic di Londra. Calici di champagne, luci ad effetto come per una nuova produzione di Shakespeare. Era la messinscena, secondo il racconto di una delle sue presunte vittime, che il divo di House of Cards architettava per sedurre giovani aspiranti attori, “invitati a teatro con la scusa di parlare delle loro carriere”.

Alla denuncia si è unito Daniel Beal, un barista del West Sussex. Spacey gli si sarebbe avvicinato una sera durante una pausa dal lavoro e si sarebbe aperto i pantaloni invitando il giovane a guardare: “Grosso no?”. Allo scoperto anche il regista Tony Montana che, in una intervista a Radar Online, ha accusato Spacey di averlo aggredito nel 2003 in un pub di Los Angeles: “Mi ha messo la mano sull’inguine e ha strizzato con forza tutti i miei attributi”.

E c’è poi un uomo, protetto dall’anonimato, che alla tv britannica ha raccontato di esser stato invitato da Spacey nella sua abitazione di New York. Respinte le avance del padrone di casa, il giovane si era risvegliato sul divano con la testa dell’attore sul suo stomaco: all’epoca aveva 17 anni. L’ennesimo caso su cui potrebbe presto indagare la magistratura.