Liliana De Curtis, la figlia di Totò, è morta a 89 anni a Roma. I funerali si terranno a Napoli

La figlia del grande Totò se ne è andata. Liliana De Curtis aveva 89 anni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Giugno 2022 - 16:49 OLTRE 6 MESI FA
liliana de curtis totò

Liliana De Curtis (Ansa)

Liliana De Curtis, la figlia di Totò, è morta a 89 anni. Addio a Liliana De Curtis, la figlia di Totò. È morta stamani a 89 anni, nella sua casa romana. I funerali si terranno a Napoli, ma la data non è stata ancora resa nota.

Liliana De Curtis, la figlia di Totò, è morta a 89 anni

Liliana De Curtis era nata a Roma il 10 maggio del 1933, figlia del “principe della risata” e di Diana Rogliani. Le fu dato il nome di battesimo in ricordo di Liliana Castagnola, attrice a cui l’attore napoletano era stato legato e che si suicidò per amore di Totò.

Ha partecipato alle riprese di alcuni film come San Giovanni decollato e Orient express. È stata anche attrice di teatro e ha scritto alcuni libri. A Napoli il 21 settembre 2013 ricevette un premio alla carriera in occasione della festa di San Gennaro.

“Mamma, la prima parola che pronunci. Mamma, quando ti chiamo, ti vedo correre verso di me, mi prendi in braccio, mi guardi e mi abbracci forte forte al tuo petto. Mamma so che ci sei sempre con me, il calore del tuo corpo mi accompagnerá a vita. Oggi mi fai piangere, ma fino a ieri mi hai fatto sorridere. La vita é fatta di opposti: gioia e dolore, vita e morte, sonoro e muto, giorno e notte. Sono due assi che si incrociano e in quel punto centrale é racchiusa l’essenza della vita: l’amore”, scrive la figlia Elena Anticoli de Curtis, che, fino alla fine, ha assistito Liliana.

La poesia di Elena la figlia: “…Ti voglio bene assaje”

Elena sapeva che la sua mamma stava vivendo le sue ultime ore e così, il suo dolore, ha deciso di affidarlo ad una poesia che ha fatto leggere all’ANSA. “Senza amore – prosegue la figlia nel suo ricordo – la vita perde il suo significato. Mentre scrivo sento il tuo respiro flebile e stanco, a breve questo respiro non lo udiró piú, ma mi pervaderá il sollievo, sollievo perché la tua sofferenza é terminata, apparterrai alla morte, sei diventa seria hai abbandonato le pagliacciate dei vivi. Grazie mamma, mi hai permesso di starti accanto fino alla fine, mi hai permesso di restituirti tutto l’ammore di cui mi hai ricoperto. Ti voglio bene assaje”.