Marisa Allasio compie 76 anni, fu la ragazza moderna spregiudicata degli anni ’60

Pubblicato il 17 Luglio 2010 - 08:02| Aggiornato il 19 Luglio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Susanna tutta panna e tutto pepe, Marisa Allasio compie 76 anni. Diede vita al cinema al personaggio della ragazza moderna, senza pregiudizi e spregiudicata. Dotata di una estrema bellezza, tipicamente mediterranea, esordì nel cinema nel 1952, come semplice comparsa, ne “Gli eroi della domenica”, diretto da Mario Camerini. Il suo aspetto e la sua verve simpatica e accattivante, di ragazza del popolo provocante e spigliata, ma dotata in fondo di saldi principi, le garantirono ben presto il successo; così, dal 1954 interpretò parti di sempre maggiore rilievo, imponendosi all’attenzione del pubblico.

Da questo punto di vista deve essere ricordata la sua interpretazione di “Poveri ma belli” (1956, Dino Risi), a fianco di Renato Salvatori.Tra i suoi film ricordiamo  “Le diciottenni”, “Maruzzella” e “Belle ma povere”. Nel 1958 fu girato “Carmela è ‘na bambola”, in cui Marisa Allasio recitò a fianco di un attore destinato ad un percorso artistico ben più significativo, Nino Manfredi. Dopo il matrimonio con il conte Calvi di Bergolo, Marisa Allasio pose fine alla sua attività cinematografica, che non ha ripreso neppure dopo la separazione, difendendo con intelligente riservatezza la propria vita privata.