Chi ha pagato le spese di Michelle Bonev al Festival di Venezia? La Corte dei Conti apre un fascicolo

Pubblicato il 1 Dicembre 2010 - 17:36 OLTRE 6 MESI FA

Michelle Bonev

A Venezia il procuratore regionale della Corte dei Conti ha aperto un fascicolo per accertare chi ha pagato le spese per ospitare durante la Mostra del Cinema l’attrice e produttrice bulgara Michelle Bonev e una delegazione del suo Paese, in occasione della presentazione al Lido del suo film ‘Goodbye Mama’, patrocinata dal ministero per i Beni e le Attività culturali.

”E’ una fase ancora esplorativa per capire cosa è successo – precisa il procuratore – e accertare se la somma è stata pagata e da chi. Stiamo procedendo per gradi”. Per il ministro della Cultura bulgaro Vezhdi Rashidov, infatti, le spese di viaggio e soggiorno – circa 400 mila euro per una quarantina di persone – sono state a carico della parte italiana, ma il ministro Sandro Bondi ha smentito che a pagare sia stato il suo dicastero e Michelle Bonev sostiene che a saldare il conto di viaggio, cene e hotel è stata la sua società ‘Romantica Entertainment srl’.

Da parte sua, la Mostra del Cinema ha chiarito fin da subito che sia la presentazione del film, sia il premio facevano parte degli eventi collaterali e dunque estranei alla manifestazione: il direttore della Biennale Paolo Baratta e il direttore Mostra Marco Mueller, perciò, non hanno mai voluto entrare ufficialmente nella diatriba.

Il caso ha fatto molto rumore e il magistrato contabile ha incaricato la Guardia di Finanza di acquisire i documenti necessari a far luce sulla vicenda. Il fascicolo riguarda esclusivamente le spese di ospitalità, tiene a precisare il procuratore Scarano, e non il finanziamento del film, per il quale sarebbe comunque competente la Corte dei Conti del Lazio, così come nel caso di un coinvolgimento del ministero di Beni e delle Attività culturali.