Morte Monicelli, Gianni Letta: “Ci vuole rispetto”

Pubblicato il 1 Dicembre 2010 - 15:30 OLTRE 6 MESI FA

Gianni Letta

Nel commentare le circostanze della scomparsa di Mario Monicelli, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, arrivato alla Casa del Cinema, ha detto: ”Mi attengo all’invito del Presidente della Repubblica, ci vuole rispetto”.

”Gli ho personalmente voluto bene – ha aggiunto Letta – e come tutti riconosco la grandezza del suo lavoro. Mi dispiace che una persona che ha dato tanto agli altri, che ha fatto tanto ridere e sorridere, se ne sia andato tanto tristemente, in maniera amara. Spero che Dio, nella sua misericordia, possa restituirgli quello che aveva perduto”.

Letta ha anche ricordato quando, ”ragazzino alle prime armi, intervistai per la prima volta Mario Monicelli alla vigilia di un festival di Venezia. Lui mi accolse con straordinaria simpatia, anche se appartenevo a un giornale di cui non condivideva le idee. Da allora abbiamo fatto un patto, che ad ogni film gli avrei fatto un’intervista, un impegno e una tradizione che abbiamo rispettato per molti anni. Tra noi è nato un rapporto d’amicizia che è continuato anche quando non mi sono più occupato di cinema e quando sono diventato direttore del Tempo mi ha fatto una bellissima telefonata: ‘Anche se non ho le tue idee – mi disse – ti rispetto per la tua correttezza e ti faccio molti auguri’. Non l’ho mai dimenticato”.