Morto a Stoccolma Erland Josephson, attore-simbolo di Bergman

Pubblicato il 26 Febbraio 2012 - 15:26 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Erland Josephson, l'attore-feticcio di Ingmar Bergman, e' morto all'eta di 88 anni a Stoccolma, secondo quanto riferiscono organi di stampa che citano la famiglia dell'attore. Josephson, che soffriva da tempo di Parkinson, e' stato attore, regista ed autore cinematografico ma anche scrittore di poesia e prosa.

Quella con Bergman per Josephson e' stata soprattutto la storia di una lunga amicizia, iniziata da quando erano bambini e mai finita. Gia' nel 1946 fecero il primo film insieme, poi il teatro, e negli anni seguenti Josephson divento' l'attore simbolo del cinema di Bergman.

Memorabili le sue interpretazioni di Scene da un matrimonio – che nel 1973 porto' entrambi al successo – a Sinfonia d'autunno, a Fanny e Alexander, a Sarabanda. Ma Josephson non ha lavorato solo con Bergman, e' stato interprete anche di film firmati da gradi registi come Liliana Cavani, Damiano Damiani, Adreij Tarkovskji, Carlo Lizzani, Giuliano Montaldo, Peter Greenaway e molti altri.

Nel 1966 Josephson era succeduto a Bergman come direttore del Teatro drammatico di Stoccolma, incarico che aveva ricoperto fino al 1975.