L’Osservatore romano e Radio Vaticana bocciano il film del momento, “Avatar”: “La tecnologia si traduce in emozione e la storia si perde in un polpettone sentimentale” è la sntes dei cattolici.
“Tanta stupefacente tecnologia da incantare, ma poche emozioni vere, emozioni umane per intendersi” scrive l’Osservatore.
“Il film – sostiene Radio Vaticana – strizza abilmente l’occhio a tutte quelle pseudo-dottrine che fanno dell’ecologia la religione del millennio. La natura non è più la creazione da difendere, ma la divinità da adorare”.
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