YOUTUBE La Torre Nera: video recensione del film tratto dalla serie di Stephen King

di Giuseppe Avico
Pubblicato il 11 Agosto 2017 - 13:59 OLTRE 6 MESI FA
YOUTUBE La Torre Nera: video recensione del film tratto dalla serie di Stephen King

YOUTUBE La Torre Nera: video recensione del film tratto dalla serie di Stephen King

ROMA – Oggi parliamo di un film parecchio atteso, con Idris Elba e Matthew McConaughey, ovvero La torre nera. Il film si basa sul soggetto e sui personaggi della serie omonima di romanzi, scritta da Stephen King. Otto libri creati nel corso di trent’anni, caratterizzati da un ottimo connubio di fantasy, western e horror. La domanda che sorge spontanea è la seguente: come si può concentrare una serie di otto romanzi in un film di appena un’ora e mezza? CLICCA QUI PER ALTRE VIDEO RECENSIONI. 

La storia vede come protagonista Jake, un ragazzo newyorkese angosciato da sogni davvero incredibili e inquietanti. In questi sogni Jake vede un uomo diabolico vestito in nero, un intrepido pistolero e un enorme torre nera che sembra destinata a crollare, situata in un mondo sconosciuto. Il ragazzo riporta fedelmente i suoi sogni su carta, attraverso dei disegni. Gli attacchi alla torre faranno tremare anche la terra, così Jake decide di seguire gli indizi dei suoi disegni, che lo porteranno effettivamente nel mondo che sognava da tempo, intraprendendo così un’avventura pericolosa.

La torre nera è un film imperfetto. Vi ricordate la domanda fatta in precedenza? Bene, ovviamente è impossibile trasporre otto romanzi in un film solo, figuriamoci in un film di un’ora e mezza. E qui sta almeno l’80% dei problemi di questo film. Personaggi come quello del pistolero o anche quello dell’uomo in nero, potenzialmente carismatici e molto interessanti, trattati con maestria da King, qui vengono appena abbozzati, per non dire copiati e incollati sullo schermo senza un minimo di sostanza. La sceneggiatura, narrativamente frettolosa, sbrigativa e superficiale, non coglie nemmeno di striscio, parlando di pistoleri, il fascino dei romanzi. Ma se non si è stati a contatto con la saga di Stephen King, questo film potrebbe anche risultare piacevole, “scorrevole” e perfino divertente, perché di fatto lo è. Parliamo di intrattenimento, ma senza una base solida che possa sorreggerlo. VOTO: 4.