Anna Ursu, 18 anni, morta folgorata per un selfie estremo sul tetto del treno
Pubblicato il 12 Maggio 2015 - 20:10 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Si è arrampicata sul tetto di un treno per scattarsi un selfie ed è morta folgorata. Anna Ursu, rumena di 18 anni, era ossessionata dai selfie e per questo non ha valutato le conseguenze di quella follia estrema.
Accompagnata da un amico di un anno più giovane di lei, si è recata alla stazione dei treni di Iasi, in Romania, determinata a portare a casa il suo trofeo fotografico. Insieme si sono arrampicati sul tetto di un convoglio, ma quando Anna ha sollevato le gambe al cielo è entrata in contatto con il campo magnetico che avvolge il treno che ha scaricato sul suo corpo 27 mila volt. La giovane ha poi preso fuoco mentre l’amico è stato sbalzato giù dal treno dalla forza dell’esplosione.
E’ stato un passante a trovarli che ha subito chiamato i soccorsi, mentre cercava di spegnere le fiamme che avvolgevano la ragazza. Anna è morta poco dopo l’arrivo in ospedale: aveva ustioni sul 50 per cento del corpo. Più fortunato l’amico, che è sopravvissuto.