Arrestata dopo aver aggredito donna incinta: cosa fa in carcere la 19enne
Pubblicato il 10 Febbraio 2018 - 07:00 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Nel Regno Unito, Jasmine Cochran, teppista adolescente, è stata sbattuta in prigione dopo aver aggredito e minacciato con un coltello una donna incinta. La 19enne, nella foto segnaletica scattata dopo l’arresto fa un sorrisetto compiaciuto, sembra vantarsi dell’aggressione a Jessie-May Turpin che è stata presa a calci e pugni, riportato ematomi e avuto un’emorragia.
La Cochran aveva inviato alla Turpin messaggi minacciosi poi si è presentata a casa della vittima con un coltello e cercato di abbattere la porta.
Al Tribunale di Plymouth è emerso che l’imputata sapeva che la Turpin era incinta ed è stata condannata a un anno di carcere.
La 19enne, di Plymouth nel Devon, ha ammesso di aver commesso una serie di reati, si è dichiarata colpevole di aggressione, possesso illegale di un’arma da taglio, minacce di violenza e atti vandalici.
A settembre, la Cochran era stata condannata a 6 mesi di prigione per una serie di precedenti aggressioni ad alcune donne.