Praticare l’asfissia al partner potrebbe diventare reato penale: legge su abusi domestici in Gran Bretagna

di Caterina Galloni
Pubblicato il 10 Gennaio 2021 - 12:30 OLTRE 6 MESI FA
Regno Unito, praticare l'asfissia al partner potrebbe diventare reato penale

Regno Unito, praticare l’asfissia al partner potrebbe diventare reato penale (foto d’archivio Ansa)

Nel Regno Unito praticare l’asfissia al partner potrebbe diventare un reato penale specifico, in base alla nuova legge sugli abusi domestici.

La proposta degli attivisti è in seguito alle prove che una vittima di violenza se*suale su cinque subisce l’asfissia da parte del partner.

Asfissia del partner e strangolamento erotico: cosa prevede oggi la legge

Attualmente lo strangolamento erotico e l’asfissia, sono punibili ai sensi della legge sulle aggressioni e prevede una pena massima di sei mesi. Ma i gruppi contro gli abusi domestici affermano che gli autori del reato sono raramente perseguiti poiché sostengono comunemente che il soffocamento avviene come parte del sesso consensuale e inoltre possono esserci pochi segni di lesioni fisiche.

Affermano che trattare il soffocamento come un’aggressione comune ne sminuisce la gravità e il terrore inflitto alle vittime.

Nel 2008, nel Regno Unito, quasi un terzo dei femminicidi è stato dovuto a strangolamento o soffocamento, rispetto al 3% degli omicidi.

Dopo l’accoltellamento, è la seconda causa di morte più comune tra le donne vittime di violenza domestica. La baronessa Newlove, ex commissario per le vittime, presenterà alla Camera dei Lord un emendamento alla legge sugli abusi domestici che trasformerebbe lo strangolamento non letale in un reato distinto.

Il commissario per gli abusi domestici Nicole Jacobs e l’attuale Commissario per le vittime, Dame Vera Baird, sostengono entrambi l’emendamento. Riferendosi al soffocamento, Baird ha dichiarato al Daily Telegraph:”È un metodo molto efficace e usato di frequente per terrorizzare una persona.

È un sistema spaventoso di controllo coercitivo”. Catherine White, direttrice del St Mary’s Sexual Assault Referral Centre a Manchester, ha spiegato che un quinto delle donne violentate dal partner ha dichiarato di essere stata soffocata. (Fonte: Daily Mail)