Attentato in Grecia, il “Movimento 12 febbraio” rivendica l’ordigno sul metrò

Pubblicato il 2 Aprile 2012 - 10:53 OLTRE 6 MESI FA

ATENE – Una nuova organizzazione terroristica ellenica autodenominatasi "Movimento 12 febbraio" con un comunicato di sette pagine intitolato "messaggio al popolo" e postato su sito internet Indymedia si e' assunta ieri la responsabilità dell'ordigno esplosivo ad orologeria di fabbricazione artigianale rinvenuto lo scorso 25 febbraio da un macchinista della metropolitana. La bomba rudimentale era nascosta sotto un sedile di un vagone fermo alla stazione capolinea di Egaleo. L'ordigno, secondo gli estensori del comunicato, non è esploso non perche' difettoso ma "perche' erano state prese tutte le misure necessarie per evitare vittime".

"Abbiamo deciso di colpire la metropolitana – si legge nel documento che è rimasto disponibile sul website soltanto poche ore – per provocare, per aprire un dibattito e per dividere".

Secondo informazioni di stampa, la polizia considera il comunicato autentico in quanto molti elementi di cui in esso si parla coincidono con i risultati delle analisi di laboratorio effettuate dalla Scientifica. La denominazione "Organizzazione 12 febbraio" fa riferimento al giorno in cui sono avvenuti i gravi incidenti nel centro di Atene in coincidenza con la votazione in Parlamento del secondo Memorandum.