“Bimba abbandonata in auto”, la polizia spacca il vetro. Ma è un bambolotto

Pubblicato il 31 Luglio 2011 - 09:09 OLTRE 6 MESI FA

Il bambolotto e l'auto distrutta

LONDRA – Un bambolotto verosimile, troppo verosimile. Così, quando la piccola Chanel Cristofis, cinque anni, l’ha lasciato adagiato nel seggiolino della macchina del papà, una Vauxhall Zafira, qualcuno ha chiamato la polizia pensando all’ennesimo caso di neonato in macchina.

Anche la polizia, però, è caduta nel trabocchetto: ha immediatamente spaccato il vetro dell’auto per soccorrere la presunta bambina salvo accorgersi, troppo tardi, che era un bambolotto. Ora la polizia  dovrà pagare oltre duecento sterline per le riparazioni al proprietario dell’auto, Anastasi Cristofis.

Il Sun, che ha diffuso la notizia con tanto di foto dell’auto “sigillata” dalla polizia, spiega che l’equivoco è stato causato da una particolare linea di bambolotti, i “Reborn” realizzati con un realismo impressionante. Non a caso, sul mercato, hanno un costo di circa 100 sterline.

“Quando la polizia è venuta con il bambolotto in mano spiegandomi cosa era accaduto non ci potevo credere” ha spiegato Anastasi. Più pragmatica, invece, la mamma di Chanel: “Non è la prima volta che abbiamo problemi per quella bambola. Lei è Chanel sono inseparabili ma una volta, in un supermercato sono stata insultata da una mamma perché mia figlia la stava scuotendo violentemente. Pensava fosse una bambina”.

[gmap]