Brexit. Confindustria Gb mette in guardia May contro uscita ”hard”

Pubblicato il 8 Ottobre 2016 - 19:43 OLTRE 6 MESI FA
Theresa May

Theresa May

GB, LONDRA – Dopo che venerdi la sterlina ha perso oltre il 6% contro il dollaro, prima di riprendere quota a fine giornata, gli industriali britannici mettono in guardia Theresa May e la sua tendenza verso una Brexit in versione ‘hard’, senza compromessi.

In pratica, gli industriali sostengono che un’uscita del Regno Unito dall’ Ue senza mantenere legami speciali con il mercato comune dovrebbe essere esclusa ‘sotto qualsiasi circostanza’.

In una lettera al premier britannico, il cui testo è stato diffuso dal Financial Times, la Confindustria britannica (Confederation of British Industry), chiede al premier di tenere in maggiore considerazione il punto di vista delle aziende nel timore che May possa invece ignorare la loro posizione mentre pianifica la ‘Brexit strategy’ dopo l’esito del referendum del 23 giugno.

“Il governo deve delineare una road map per consultarsi con le imprese di ogni settore e dimensione per aumentare la fiducia nel fatto che decisioni tanto complesse saranno prese su basi fattuali e grazie a una chiara comprensione delle ripercussioni sull’economia”, si legge nella lettera.