Bulgaria, serenate di scherno per svergognare gli evasori

Serenate sotto le finestre degli evasori fiscali per svergognarli: questa la trovata, insolita ma a quanto pare efficace, per raccogliere tasse e imposte pregresse escogitata da Vesselin Licev, sindaco della piccola città di Sopot, nella Bulgaria centrale.

Da alcuni giorni il coro maschile e la banda musicale di Sopot, con a capo Licev e in presenza di agenti del fisco, si appostano sotto le finestre di casa degli evasori. La serenata di canzoni patriottiche continua finché il debitore non esce fuori a saldare il conto, multe comprese.

Il ritornello di una di queste canzoni, dell’epoca della lotta contro il giogo turco in Bulgaria, recita: ”Svegliati dal sonno profondo, oh eroe dei Balcani, per scacciare via gli ottomani dalle tue terre!”. Per gli evasori fiscali invece esso è stato modificato ad hoc in ”Svegliati dal sonno profondo, oh eroe dei Balcani, per pagare le tue imposte!”.

Per evitare la serenata e una brutta figura coi vicini, molti cittadini morosi preferiscono ora presentarsi spontaneamente al fisco per saldare i loro debiti con lo Stato. ”Da circa mille euro al giorno le entrate sono balzate a 4.000 al giorno”, si vanta Licev confessando l’ambizione di fare di Sopot una città”senza più evasori fiscali”.

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