Caldo: di notte, il record europeo va alle città italiane

Pubblicato il 11 Luglio 2010 - 21:27 OLTRE 6 MESI FA

Record europeo per le temperature notturne nelle citta’ italiane. L’alta pressione africana continua a far salire la colonnina di mercurio, non solo in Italia, ma anche in buona parte dell’Europa. Ieri sera, Con una temperatura minima di 25 gradi Genova, Milano e Messina sono state la notte scorsa le citta’ piu’ calde d’Europa. Piu’ calde anche di Atene e Barcellona (22 gradi) e di molte citta’ del nord Africa come Tripoli ed il Cairo, dove il termometro ha segnato una minima di 23 gradi, Algeri, Tunisi e Amman (22), Damasco (21) ed al pari di Marrakech, in Marocco.

Secondo i meteorologi quella di questi giorni e’ una situazione nella quale e’ facile battere i record. Responsabile del caldo, spiegano, e’ l’alta pressione africana che sta ‘schiacciando’ l’atmosfera sopra l’Italia e in questo modo la scalda. Caldo e afa colpiscono tutte le zone interne, anche quelle che si trovano a 500-1.000 metri. Le cose migliorano solo lungo la costa, dove l’aria viene rinfrescata sia dalla brezza che arriva dal mare, sia da quella che proviene dall’interno. In base al sistema di rilevamento delle ondate di calore del Dipartimento della Protezione Civile il livello di allerta massimo, quello in cui si prevedono condizioni meteorologiche a rischio, in questo fine settimana si e’ registrato a Bolzano, dove ieri si sono sfiorati i 40 gradi, e a Genova, dove l’allerta e’ stato decretato venerdi’ scorso.

Per Genova e la riviera ligure, dove le estati sono solitamente meno torride della vicina pianura padana, quella di questi giorni e’ una situazione anomala. In citta’ sono in lieve aumento le richieste di soccorso al 118 per malori provocati dal caldo. Anche nel resto dell’Europa il caldo si fa sentire sensibilmente. In Spagna le alte temperature che continuano a gravare sulla penisola iberica con punte di 39 gradi nel sud e hanno cominciato a fare le prime vittime, A Siviglia e Merida. In questi giorni la Germania e’ colpita da un’ondata di forte caldo, in particolare a Berlino e nell’est del Paese dove per oggi si prevede che si toccheranno i 39 gradi. Ieri centinaia di passeggeri sono stati evacuati da tre treni nei quali si era guastata l’aria condizionata. E in un altro convoglio diretto a Berlino si sono sentiti male 27 studenti liceali dopo chela temperatura interna del treno aveva raggiunto i 50 gradi.

In Inghilterra intanto si segnala un forte incremento dei decessi nelle ultime due settimane, che potrebbe essere stato causato dall’ondata di calore che sta colpendo il Paese. Ieri l’Ufficio meteorologico britannico ha innalzato al livello l’allerta sanitaria nel Paese: nell’Inghilterra meridionale ed orientale e a Londra fino a lunedi’ sono previste massime fino a 31 gradi. In Olanda, infine, viste le temperature elevate e il clima molto secco che da giorni interessa il Paese, molte sono state le autorità comunali (anche quelle di Utrecht) che hanno deciso di proibire nelle campagne l’accensione di fuochi per il tradizionale barbecue del fine settimana. Pena salatissime multe. Anche per chi incautamente viene pizzicato ad accendere una sigaretta all’aperto.