Capitano inglese morto per aiutare gli eroi di guerra

di redazione Blitz
Pubblicato il 27 Aprile 2016 - 06:10 OLTRE 6 MESI FA
Capitano inglese morto per aiutare gli eroi di guerra

Capitano inglese morto per aiutare gli eroi di guerra (Seath con la fidanzata)

LONDRA – Il capitano”eroe” dell’ Esercito, collassato e morto a tre miglia dal traguardo durante la maratona di Londra, “ha fatto in 31 anni ciò che molti non fanno in 70”, ha detto la madre ai giornali inglesi.

David Seath, 31 anni, che servì in Afghanistan, è crollato di fronte agli spettatori sconvolti dopo un sospetto arresto cardiaco. Rendendogli omaggio, la madre Libby ha detto: “David ha sempre vissuto la sua vita al massimo, stava correndo per raccogliere fondi per Help for Heroes, una causa che gli stava molto a cuore”.

Ora, i membri di buon cuore del pubblico hanno raccolto la sorprendente cifra di 130.000 sterline per Help for Heroes, l’organizzazione benefica che stava cercando di aiutare. Le donazioni sono piovute sulle pagine “JustGiving” alla velocità di 25 al minuto, con centinaia di persone che hanno reso omaggio al soldato “felice”, che aveva trascorso le sue ultime ore a scherzare con i compagni corridori.

Il capitano Seath, descritto dai suoi compagni dell’esercito come “un eccellente ufficiale di commando e un vero gentiluomo ” lascia la sua ragazza e “amore della sua vita” Gaby Judd , così come i genitori Libby e Pete e suo fratello Gary. Era stato selezionato per formare i futuri ufficiali dell’Esercito Afghano Nazionale entro la fine dell’anno e diventare Maggiore.

Gli amici e i familiari, sconvolti, prevedono di terminare le tre miglia finali della maratona in suo onore, per “completare ciò che aveva cominciato” e finire la sua corsa. Nel suo ultimo messaggio online, Seath aveva ringraziato i suoi sostenitori e incoraggiato le persone e a sostenere la carità, perche “le forze della comunità hanno bisogno del nostro aiuto e di un sostegno continuo”.

In 35 anni di storia della maratona di Londra, sono morti 11 partecipanti. Prima del Capitano Seath, la morte più recente di un corridore nella corsa da 40.000 persone fu quella di Robert Berry nel 2014, poco prima che segnasse il traguardo e ancora prima, Claire Squires, che morì nel 2012.