Carla Bruni ha un nuovo amico: il clochard Denis

“Racconto di Natale all’Eliseo” o la “Bella e la bestia” o semplicemente “La first lady e il clochard”. Chi più ne ha più ne metta, resta il fatto che la bella  moglie del premier francese Sarkozy ha stretto da poco un’amicizia, discutibile e tanto discussa in Francia, con un Sdf, cioè un senza fissa dimora di nome Denis.

Ma è proprio il mensile fatto (in parte) e venduto (del tutto) dai clochard francesi, “Macadam”, che prende le difese dell’ ex modella diventata Première Dame. L’ ultimo numero le dedica la copertina e tre pagine d’ intervista: «Già immaginiamo le smorfie di fastidio e i sospetti di tanti – scrive il giornale – ma al diavolo: lei è una donna impegnata da tempo contro l’ emarginazione, presidente di una Fondazione, la prima a prendersela con il blabla della filantropia. E ha accettato di risponderci senza fogli stampati né consiglieri».

Rispondere anche sulla strana amitié con Denis. «È un uomo adorabile, a volte mi fermo a parlare con lui di letteratura e di musica e con il tempo siamo diventati amici – spiega Carla -. Mi ha impressionato la sua grande cultura. Mi inquieta, certo, che viva così, che non voglia lasciare la strada. Forse ha avuto un fallimento, un grande dolore. Io non conosco la sua vita, non so niente della sua infanzia, forse non ci sono nemmeno spiegazioni oggettive alla sua situazione. Ma gli resta la libertà di scegliere come vivere. E in fondo conoscono persone che hanno una casa ma sono come lui, totalmente isolati dagli altri».

L’ isolamento di Denis, in realtà, è stato messo a dura prova quando la notizia della sua frequentazione eccellente è iniziata a circolare a Parigi. Cercato da giornali e curiosi, qualcosa di più si è saputo di lui: è sulla cinquantina, ha gli occhi verdi, fuma Gitanes brune e vive – ovviamente per strada – nello chicchissimo XVI arrondissement. Tra l’ Eliseo e Neuilly-sur-Seine, comune per ricchi alle porte di Parigi di cui fu sindaco proprio Sarkozy. Anche lo schivo Denis ha confermato comunque i frequenti incontri con Carla. E il tema dei loro discorsi: «La musica soprattutto, abbiamo gli stessi gusti, e non parliamo mai di politica – ha confidato il clochard a un giornalista -. Lei mi ha perfino proposto di cantare nel suo album. E mi ha regalato un lettore MP3 ma io l’ ho perso». Denis racconta anche della proposta della Première Dame di trovargli un albergo, almeno per l’ inverno. «Ma ho rifiutato – dice Denis – che ci farei io tra quattro pareti?». E poi, prima di metter fine alle domande per tornare a leggere il suo libro, aggiunge: «Carla la conosco bene. È una gran signora, anche se non ne ha l’ aria».