Coronavirus, Austria riapre frontiere con Germania, Repubblica Ceca e Ungheria. No Italia

di Daniela Lauria
Pubblicato il 13 Maggio 2020 - 12:02 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, Austria riapre frontiere con Germania, Repubblica Ceca e Ungheria. No Italia

Coronavirus, Austria riapre frontiere con Germania, Repubblica Ceca e Ungheria. No Italia (Foto Ansa)

ROMA – L’Austria riapre alcuni valichi minori con Germania, Repubblica Ceca e Ungheria. Ma non con l’Italia

E’ la Fase 2 delle frontiere, così come auspicata dalla Commissione europea, con una revoca graduale delle misure restrittive anti-Covid tra Paesi ma anche tra regioni “che hanno profili di rischio simili tra loro”. 

Una soluzione che era stata pensata anche per andare incontro all’Italia, che avrebbe potuto dare il via libera alle sue regioni ad alta vocazione turistica. Ma che ora invece rischia l’isolamento internazionale.

L’idea è di procedere ad una politica di accordi bilaterali, che rischia di tagliare fuori il nostro Paese dai flussi turistici. A frenare oggi è l’Austria che riapre ai vicini dell’Est valichi minori, comunque transitabili solo durante il giorno. 

Per quelli verso la Germania, per il momento, serve ancora una certificazione da richiedere per email. Mentre dal 15 giugno, “in caso di andamento positivo dei dati”, i confini tra Austria e Germania dovrebbero definitivamente riaprire.

Due valichi cechi aprono invece solo per gli agricoltori con campi oltre confine.

E’ anche arrivato il via libera per il passaggio di pendolari verso l’Ungheria lungo i valichi di Andau e Neumarkt an der Raab. 

Nel frattempo l’Austria si sta impegnando ad aprire in maniera graduale le frontiere con Svizzera, Liechtenstein e Paesi vicini dell’Europa orientale, ovvero Ungheria, Repubblica Ceca e Slovacchia.

Ma l’Italia no. Come annunciato dal ministro del Turismo austriaco Elisabeth Koestinger, “ci vorrà ancora un po’ di tempo”.

“In alcuni Paesi, come l’Italia e la Spagna, sono ancora in vigore limitazioni agli spostamenti interni – ha detto – Per questo motivo la chiusura dei confini per i viaggiatori potrà durare un pò di più”. (Fonti: Ansa, Agi).