Coronavirus, alle Isole Canarie obbligo di mascherina anche in spiaggia

di Caterina Galloni
Pubblicato il 18 Agosto 2020 - 07:00 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, alle Isole Canarie obbligo di mascherina anche in spiaggia

Coronavirus, alle Isole Canarie obbligo di mascherina anche in spiaggia (Foto Ansa)

Alle Canarie, in Spagna i turisti dovranno indossare la mascherina anche in spiaggia

I turisti in vacanza nelle Isole Canarie, comprese Tenerife e Lanzarote, dovranno indossare la mascherina anche in spiaggia. E’ quanto stabilito dal governo regionale per rafforzare le norme di sicurezza sul coronavirus.
 
I turisti dovranno indossare le mascherine anche quando vanno in piscina. Regole che fanno parte di un nuovo ordine in base al quale nei luoghi pubblici è obbligatorio l’uso delle mascherine.

Fino ad oggi le Canarie erano state uno dei pochi posti in Spagna a non far rispettare il regolamento, ma la situazione è cambiata.

Nel tentativo di arginare i nuovi focolai sulle isole sono state introdotte una serie di regole.

Le mascherine dovranno essere indossate quando si accede o si cammina lungo le spiagge e le coste, ma non se si è fermi in un punto o quando si è in acqua.

I contagi alle isole Canarie

Venerdì scorso, per il secondo giorno consecutivo, l’arcipelago ha segnalato più di 100 casi positivi.

E’ il più alto numero di contagi dal picco raggiunto nell’ultima settimana di marzo.

La differenza è che ora vengono effettuati quotidianamente circa 800 tamponi.  

Indipendentemente dal mantenimento della distanza di sicurezza di un metro e mezzo è obbligatorio, per chi ha superato i sei anni, indossare la mascherina.

Mentre si cammina in strada, negli spazi esterni e in qualsiasi luogo chiuso o aperto al pubblico.

Negli hotel, nelle strutture di ristorazione e nei servizi, inclusi bar e caffetterie, è necessario indossare le mascherine tranne quando si mangia o si beve.

“I proprietari degli stabilimenti, degli spazi esterni e dei locali devono garantire il rispetto delle regole”, ha detto un portavoce del governo.

Il governo delle Canarie ha inoltre avvertito che le mascherine devono essere indossate in modo corretto.

Devono coprire completamente il naso e la bocca e passare sotto il mento così che non vengano diffuse nell’aria le goccioline del respiro.

Il ministro della Sanità, Blas Trujillo, ha rivolto un appello urgente a tutti gli 88 consigli delle otto isole, che includono Tenerife, Gran Canaria, Lanzarote e Fuerteventura.

Ha aggiunto che nella prima ondata, le Canarie hanno saputo mantenere bassi i casi positivi e i decessi ma ora dovranno contenere i nuovi focolai.

I focolai attivi alle Canarie

Le Isole Canarie hanno attualmente 28 focolai attivi che hanno colpito 268 persone, 16 delle quali a Gran Canaria, otto a Tenerife e quattro a Lanzarote, come riferito dal Ministero della Sanità.

Il focolaio con il più alto numero di casi più positivi, 60, è a Gran Canaria ed è collegato alla movida notturna.

Dei 28 focolai, cinque sono collegati a 41 migranti arrivati nelle ultime settimane con diverse imbarcazioni.

I servizi del governo delle Canarie hanno tracciato i contatti avuti dalle 268 persone positive e hanno individuato altre 745 persone. (Fonte: The Daily Mail)