Costringe la figlia 12enne ad avere rapporti col patrigno perché vuole un figlio: condannata

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Aprile 2017 - 07:00 OLTRE 6 MESI FA
Costringe la figlia 12enne ad avere rapporti col patrigno perché vuole un figlio: condannata

Costringe la figlia 12enne ad avere rapporti col patrigno perché vuole un figlio: condannata

LONDRA – Una mamma ha costretto la figlia 12enne ad avere rapporti sessuali col patrigno. La donna, trentenne inglese, che si era sterilizzata, ha utilizzato la ragazzina come madre surrogata è stata condannata a sei anni di carcere e il compagno a 18.

La madre monitorava il ciclo mestruale della figlia e finché la povera ragazzina non è rimasta incinta, l’ha obbligata a fare sesso con il compagno conosciuto on line; la 12enne ha dato alla luce un bambino che è stato preso in custodia.

Andrew Lockhart, giudice del Warwick Crown Court, ha detto: “E’ responsabilità di chi ha il dono di avere figli, prendersi cura di loro, prepararli alla vita con amore e gentilezza”.

La coppia, come racconta il Daily Mailvoleva un figlio ma visto che non era possibile “hanno deciso di usare la ragazzina senza alcun riguardo per l’età, per il danno che avrebbero causato, per il suo benessere e quello del bambino”, ha affermato Lockhart.

In tribunale è emerso che la madre, dopo aver iniziato la relazione con l’uomo incontrato on line “incoraggiava la ragazza a rimanere incinta”.

“In casa c’era un’atmosfera malsana, lui maltrattava i bambini (i fratellini della ragazzina, ndr) e la madre prendeva le sue difese”, ha sottolineato il procuratore Steven Bailey.

La donna era stata sterilizzata, ma dopo l’incontro con il compagno si era rivolta al medico di famiglia per poter concepire nuovamente. Dopo una risposta negativa, hanno deciso di trasformare la 12enne in una madre surrogata.

Veniva regolarmente violentata alla fine del ciclo mensile, per assicurarsi che sarebbe rimasta incinta. Non è chiaro se la madre fosse consenziente agli stupri ma “ha cercato di trarne vantaggio per i suoi fini”, ha affermato il procuratore.

La coppia è stata scoperta quando il medico di base si è insospettito avendo scoperto la gravidanza della ragazzina; la 12enne aveva riferito a un’insegnante ciò che la costringeva a fare l’uomo, che era il padre del bambino e che sua madre l’aveva “sacrificata” per avere un figlio. “Lui mi ha violentata e lei mi ha chiesto di fare sesso, la mia mamma”.