Covid, consegna vaccino Pfizer in ritardo in Spagna e altri 7 Paesi Ue: “Problemi logistici in Belgio”

di redazione Blitz
Pubblicato il 28 Dicembre 2020 - 12:02 OLTRE 6 MESI FA
Covid, consegna vaccino Pfizer in ritardo in Spagna e altri 7 Paesi Ue: "Problemi logistici in Belgio"

Covid, consegna vaccino Pfizer in ritardo in Spagna e altri 7 Paesi Ue: “Problemi logistici in Belgio”

Vaccino Pfizer in ritardo in 8 Paesi Ue. Ad annunciarlo è il ministro della Sanità spagnolo Salvador Illa spiegando che l’arrivo delle 350 mila dosi di vaccini, atteso per oggi in Spagna, è slittato di un giorno. Lo stesso ritardo, ha detto , riguarda anche altri 7 Paesi europei, senza specificare di quali si tratti.

Il ministro spagnolo ha parlato di problemi logistici presso lo stabilimento Pfizer di Puurs in Belgio che sono stati già risolti: la consegna avverrà quindi domani, 29 dicembre.

Vaccino Covid, le polemiche sulle dosi

Il ritardo della Pfizer fa il paio con le polemiche sorte all’indomani del V-Day sulla disparità di dosi iniziali consegnate. In particolare nel confronto tra Italia e Germania, dove ha sede a Magonza la Biontech, ma dove comunque il farmaco è arrivato dallo stabilimento Pfizer belga di Puurs. 

La Germania ha ottenuto 151.125 flaconcini: 9.750 per ciascuno dei suoi 16 Stati regionali, eccetto il più piccolo – Brema – che ne ha avuto la metà. Lo stesso numero, 9.750, è quello delle dosi consegnate a noi, come a molti altri Stati europei: è la quota avuta ad esempio da Spagna, Bulgaria, Croazia, Ungheria, Slovenia. Esattamente il doppio, invece, sono quelle arrivate in Francia: 19.500.

Se valesse il criterio proporzionale, descritto dal commissario per l’emergenza Domenico Arcuri, ci avrebbero dovuto dare 110 mila dosi circa: 60 milioni di italiani contro 80 milioni di tedeschi.

Vaccino Covid, quante dosi alla Spagna

La Spagna è in attesa di una fornitura di 350mila dosi di vaccino a settimana. Ma dovrà attendere qualche ora in più. Secondo il ministro Illa grazie alla campagna di vaccinazione il 70 per cento della popolazione spagnola dovrebbe raggiungere l’immunità entro la fine dell’estate.

“Il piano di vaccinazione è  fatto in accordo con le Comunità autonome e stiamo distribuendo le dosi equamente sulla base della popolazione anziana”, ha aggiunto Illa dopo le polemiche sollevate dalla presidente della Comunità di Madrid, Isabel Diaz Ayuso, che si era lamentata dello scarso numero di dosi assegnate alla sua Regione. (Fonte: Ansa, Adnkronos).