Crisi, sciopero anti-austerity: Portogallo paralizzato

Pubblicato il 25 Marzo 2011 - 11:37 OLTRE 6 MESI FA

LISBONA – Traffico ferroviario praticamente paralizzato oggi in Portogallo da uno sciopero proclamato dai sindacati del settore contro il giro di vite antideficit del governo socialista minoritario del premier José Socrates, dimissionario da mercoledi’ sera.

Secondo il sindacato Frci lo sciopero è seguito ”al 100%” dai lavoratori dell’azienda ferroviaria pubblica Cp e solo i treni previsti dagli accordi sul servizio minimo sono garantiti. La paralisi del traffico ferroviario del paese, prevista fino a mezzanotte, rientra nella nuova settimana di agitazioni nel settore dei trasporti decisa dai sindacati contro in particolare il taglio del 5% in media degli stipendi pubblici deciso in dicembre dal governo.

Ieri uno sciopero ha fermato la metropolitana di Lisbona e il servizio di traghetti fra le due sponde del Tago nella capitale. Mercoledi’ c’era già stato uno sciopero parziale nelle ferrovie. Mercoledi’ sera Socrates ha presentato le dimissioni al capo dello stato Anibal Cavaco Silva dopo che il parlamento, con il voto congiunto di tutti i partiti di opposizione, di destra e di sinistra, ha bocciato il suo ultimo piano antideficit concordato con l’Ue.

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