Italiano morto in Francia, il console fa rilasciare la madre di Daniele Franceschi

Pubblicato il 13 Ottobre 2010 - 20:51 OLTRE 6 MESI FA

Daniele Franceschi

Il console italiano di Nizza è  intervenuto presso le autorità francesi facendo rilasciare in serata Cira Antignano, la madre del viareggino Daniele Franceschi, 36 anni, morto mentre era detenuto nel carcere di Grasse. La donna era stata arrestata stamani mentre protestava davanti al penitenziario. Lo si apprende dall’avvocato della famiglia, Aldo Lasagna.

‘Stamani – ha ricostruito l’avvocato Lasagna – Cira Antignano è andata a Grasse e si è posizionata davanti al carcere insieme alla cugina, esibendo un cartello con la scritta, in italiano e in francese, ‘Me l’avete ucciso due volte”’. In quel momento c’era un certo ”trambusto – prosegue l’avvocato – dovuto alle visite dei parenti ai detenuti”. Ma, ”a un certo punto agenti penitenziari sono usciti dalla struttura e in malo modo hanno avvicinato le due donne – racconta l’avvocato – Però mentre la cugina, anche lei di una certa età, non ha opposto resistenza, Cira Antignano ha reagito verbalmente alla polizia francese ed è stata trascinata via di forza. Lei sostiene di essere stata colpita dagli agenti. Poi l’hanno arrestata e condotta in una cella dov’è rimasta per alcune ore. Le sono anche stati ritirati i documenti”.

Anche la cugina è stata condotta in carcere. La situazione si è sbloccata grazie alla mediazione del console il quale si è fatto garante della posizione delle due donne ottenendo il loro rilascio. Cira Antignano successivamente si è recata al punto di soccorso medico più vicino dove le sarebbe stata refertata l’incrinatura di tre costole. Poi è tornata al consolato italiano di Nizza per ottenere le informazioni definitive sul rimpatrio della salma del figlio Daniele, motivo per cui la donna tre giorni fa si era recata in Francia.