Datagate. Gb costretta a rimuovere agenti segreti dopo fuga notizie

Pubblicato il 14 Giugno 2015 - 11:10 OLTRE 6 MESI FA

GB, LONDRA –

Edward Snowden

Edward Snowden

Agenti dell’intelligence britannica sono stati rimossi da ‘Paesi ostili’ dopo che la Russia e la Cina hanno ottenuto accesso a informazioni riservate, rivelate da Edward Snowden, dove veniva rivelato il loro modo di operare. Lo ha riferito una fonte del governo britannico alla Bbc.

Secondo il Sunday Times, Mosca e Pechino hanno decrittato documenti rubati dall’ex talpa della Nsa rifugiatosi in Russia. La fonte del governo di Londra riferisce che quei Paesi “hanno informazioni” che hanno portato allo spostamento degli agenti dell’intelligence anche se “non ci sono prove” che qualcuno sia stato messo in pericolo.

Grazie a quei documenti, ha aggiunto la fonte, Russia e Cina “sapevano come ci muoviamo”, e questo ha impedito alla Gran Bretagna di avere “informazioni vitali”. Il problema per le autorità del Regno Unito non è stato solo “la diretta conseguenza” di dover spostare gli agenti, ma anche il fatto di non avere più gli 007 in località dove stavano svolgendo un lavoro utile.

“Fonti di alto livello del governo di Londra hanno confermato che anche la Cina ha decifrato documenti che contengono dettagli di tecniche segrete e informazioni che potevano portare all’identificazione di agenti britannici e americani”, scrive il Sunday Times.