Dieta Peaches Geldof: solo centrifugati di verdura. Morta per arresto cardiaco?

di Redazione Blitz
Pubblicato il 8 Aprile 2014 - 14:34 OLTRE 6 MESI FA
Peaches Geldof (Foto Lapresse)

Peaches Geldof (Foto Lapresse)

LONDRA – Solo centrifugati di frutta e verdura. Niente altro. Peaches Geldof ha seguito questa dieta per perdere tanti chili, per trasformarsi, nel 2011, da ragazza paffuta a diafana bellezza pelle e ossa. E oggi i tabloid inglesi si chiedono: è questo che l’ha uccisa? Una dieta estrema che, se protratta troppo a lungo, deperisce il corpo e gli organi interni, e che le ha causato un attacco cardiaco? L’ipotesi, prima che l’autopsia venga fatta per fugare ogni dubbio, è supportata da alcuni fatti.

Nel 2011, intervistata, Peaches ammise di seguire una dieta che prevedeva lunghi periodi (anche 4 settimane di fila) in cui si nutriva di sole verdure e frutta centrifugati. Nutrirsi di centrifugati per brevi periodi è un’abitudine sana, utile a disintossicarsi. Ma se protratta a lungo è una dieta che, va da sé, fa perdere molto peso e velocemente con qualche rischio per la salute. Dopo due gravidanze in 2 anni, Peaches era probabilmente ossessionata all’idea di perdere peso. In una vecchia intervista aveva detto: “A volte mi sveglio la mattina e penso: sono così grassa…“. Ma grassa, Peaches, non lo era davvero. Non lo è mai stata, nemmeno da adolescente: è stata tuttalpiù una ragazza in carne, non certo sovrappeso.

La prima nota della polizia: “Peaches Geldof è morta apparentemente per cause naturali. Nessuna droga, nessun biglietto suicida“. Una morte improvvisa e senza spiegazioni, un mistero. Che però sgombra il campo da alcune ipotesi: non si è uccisa ferendosi. Non si è uccisa con un’overdose, come la madre Paula Yates nel 2000, altrimenti sarebbe stata trovata una siringa. Non si è uccisa prendendo pillole, un tipo di suicidio che provoca convulsioni e attacchi di vomito. Sembra, insomma, un arresto cardiaco, banale e improvviso. Ma cosa può stroncare una giovanissima mamma di 25 anni? Forse, viene da dare ragione ai tabloid inglesi, una dieta estrema protratta troppo a lungo.