Diffamò via social, dovrà twittare sentenza per un mese

di redazione Blitz
Pubblicato il 15 Settembre 2015 - 22:20| Aggiornato il 16 Settembre 2015 OLTRE 6 MESI FA
Diffamò via social, dovrà a twittare sentenza per un mese

Luis Pineda condannato a twittare sentenza per un mese

MADRID – Un tweet al giorno per un mese con il testo in 140 caratteri della sentenza. E’ la pena inflitta da un giudice di Siviglia al presidente dell’associazione bancaria Ausbanc, Luis Pineda, reo di aver diffamato, sempre via Twitter, Ruben Sanchez, portavoce della rivale Facua, un’associazione a tutela dei consumatori.

Il giudice ha inoltre stabilito che, per assicurare la massima diffusione, il tweet di penitenza dovrà essere postato nelle ore di punta, tra le 9 di mattina e le 2 del pomeriggio e tra le 5 del pomeriggio e le 10 di sera. Ma Pineda, condannato in sostanza ad autodiffamarsi per trenta giorni, non ci sta e annuncia battaglia a colpi di cinguettii.

La curiosa vicenda, riporta il Guardian, ha inizio nel 2013 quando Sanchez sporge querela contro Pineda. Secondo l’accusa, Pineda per due anni aveva insinuato su Twitter che Sanchez fosse colpevole di corruzione e frode fiscale, infangando la sua reputazione.

Una tesi accolta da un giudice di Siviglia che ha riconosciuto l’attività social di Pineda come una “palese violazione dell’onore” di Sanchez. E visto che i cinguettii denigratori sono stati resi accessibili a tutti su Twitter, così la condanna deve essere diffusa urbi et orbi. Da qui, l’originale sentenza, che prevede anche una multa di 4mila euro per danni e la cancellazione di 57 messaggi.

Ma Pineda ha già fatto sapere che non ci sta e ha annunciato che ricorrerà in appello. Intanto sui social continua a postare di tutto tranne quello che gli ha ordinato il giudice. Tornando persino a ribadire le accuse costategli la sconfitta in Tribunale: “Il diffamato, Ruben Sanchez, è sotto indagine per aver falsificato contratti sui fondi destinati ai disoccupati”.

E mette in guardia il suo avversario: “Celebrare una vittoria in tribunale con una sentenza contro la quale c’è ricorso è come festeggiare il matrimonio durante il fidanzamento”.