La première dame Carla Bruni attacca il papa, scandalizza i francesi e imbarazza il marito

Pubblicato il 19 Maggio 2009 - 19:07 OLTRE 6 MESI FA

La premiére dame francese ed ex-supermodel italiana Carla Bruni si è lanciata in un duro attacco contro il papa e gli insegnamenti della chiesa cattolica affermando che per loro causa si sente «profondamente laica», e non è più una cattolica praticante, a quanto scrive il Daily Telegraph citando un’intervista della Bruni alla rivista francese Femme Actuelle.

Abbandonando la sua precedente neutralità in fatto di religione, la Bruni ha accusato Benedetto XVI di «arrecare danno» ai paesi dell’Africa con le sue posizioni sul controllo delle nascite.

La moglie del presidente Nicolas Sarkozy ha detto che su questo problema la chiesa dovrebbe «evolversi», perché proibisce il preservativo «che è l’unico mezzo» per evitare gravidanze indesiderate.

Lo scorso marzo il papa suscitò controversie durante il suo viaggio in Africa affermando che la pandemia di Aids che ha messo in ginocchio il continente non può essere fermata con la distribuzione di preservativi perché, al contrario, si rischia di aggravare il problema.

Le affermazioni della Bruni hanno suscitato scandalo in Francia, dove la grande maggioranza della popolazione è cattolica, e rischiano di mettere in imbarazzo il marito, scrive il Daily Telegraph.

Lo storico costituzionalista André Roux ha rilevato che una first lady francese che critica il papa «è un fatto senza precedenti». Egli ha citato gli esempi delle mogli di Charles De Gaulle, Jacques Chirac e del socialista Francois Mitterand, che non hanno mai espresso pubblicamente le loro opinioni sulla religione o sugli affari internazionali.

«Quando si è la moglie di un capo di Stato», ha sottolineato Roux, «esiste un tacito obbligo di tenere nella sfera privata certi commenti, che dato il ruolo pubblico assumono più importanza di quelle che sono semplicemente le opinioni di Carla Bruni».