Francia. Aveva l’ergastolo, libero dopo 16 anni: “Dubbi sulla sua colpevolezza”

Pubblicato il 8 Luglio 2010 - 12:32 OLTRE 6 MESI FA

Un francese di 53 anni, condannato sedici anni fa all’ergastolo per quattro omicidi, è stato liberato oggi dalla prigione di Poissy, nei dintorni di Parigi, dopo che un supplemento d’indagine ha sollevato dubbi sulle prove della sua colpevolezza.

Dany Leprince, soprannominato dopo il delitto ”il macellaio della Sarthe” dal nome del dipartimento dov’era avvenuto il crimine, nell’ovest del Paese, nel dicembre 1997 era stato giudicato colpevole dell’omicidio del fratello Christian, della cognata Brigitte e delle nipoti Sandra e Audrey, 10 e 6 anni. Al massacro era scampata solo la figlia più piccola della coppia, Solene, appena 2 anni.

La colpevolezza dell’uomo è stata però più volte messa in dubbio da un comitato di sostegno, che per anni si è battuto sottolineando le numerose incoerenze nei risultati delle indagini.

Nel 2006, il comitato ha ottenuto dalla giustizia francese una riapertura del caso con nuove indagini, tra cui un test del Dna sull’arma del delitto. Ora, dopo la liberazione, l’uomo intende rivolgersi al tribunale del Riesame, per chiedere l’annullamento della propria condanna.