Per Sarkozy un cellulare “blindato” a prova di intercettazioni

Pubblicato il 7 Gennaio 2010 - 18:19 OLTRE 6 MESI FA

Nicolas Sarkozy e Carla Bruni

Potrebbe essere una bella idea anche per il presidente del Consiglio italiano, che sulla paura delle intercettazioni ha montato una campagna elettorale. In Francia il presidente Nicolas Sarkozy non è stato con le mani in mano e si è fatto creare un cellulare “impenetrabile”, a prova di intercettazioni.

Ecco "Teorem" il cellulare che utilizzerà Sarkozy

Il suo nome è “Teorem”, assomiglia molto ad uno smartphone ma è molto di più. E tutti in Francia già lo chiamano “Sarkophone”.

In realtà il presidente francese è stato solo il primo a testare l’efficacia di questa nuova creatura. Ma il cellulare a prova di intercettazioni dall’anno prossimo sarà usato anche  dai più importanti funzionari francesi e dalle principali cariche militari transalpine.

Prodotto dal gruppo Thales, questo nuovo congegno permette di chiamare e ricevere telefonate in modo rigorosamente criptato.

«Arriverà l’anno prossimo. Ed è bello», ha esclamato lo stesso Sarkozy, citato dal quotidiano francese Le Parisien, durante una visita agli stabilimenti della Thales, multinazionale globale di elettronica specializzata nei settori dell’aerospazio, della difesa, e dell’information technology.

Per il momento, i segreti tecnologici del nuovo “Sarkophone” sono gelosamente custoditi. Almeno fino al 2011, giorno in cui il nuovo cellulare sarà prodotto in 20.000 esemplari, destinati anzitutto al presidente, ai suoi ministri e collaboratori, nonché alle alte cariche dell’esercito.