Francia, 84enne spara contro moschea di Bayonne e tenta di incendiarla: 2 feriti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Ottobre 2019 - 19:08 OLTRE 6 MESI FA
Francia spara moschea Bayonne

Foto archivio ANSA

PARIGI – Ha aperto il fuoco contro la moschea di Bayonne, nel sud-ovest della Francia, e ha tentato di incendiarla, ferendo due persone. Un uomo di 84 anni, ex candidato del Front National nelle elezioni locali del 2015, è stato fermato dalla polizia.

Secondo le prime ricostruzioni, i fatti si sono svolti intorno alle 15.15 del 28 ottobre, quando un individuo ha aperto il fuoco sparando per quattro volte contro l’edificio religioso all’interno del quale si trovavano diversi fedeli. Ricoverati d’urgenza in ospedale due anziani signori di 84 e 87 anni, rimasti gravemente feriti durante l’agguato. Uno sarebbe stato colpito al collo e l’altro al braccio, mentre un’auto sarebbe stata data alle fiamme.

Secondo fonti della polizia francese, anche una tanica di benzina è stata lanciata contro la moschea di Bayonne, causando un’esplosione di bassa intensità. Le fonti confermano che il responsabile è stato fermato poco dopo. Bayonne è una delle principali cittadine del sud-ovest della Francia, a pochi chilometri da Biarritz e non lontano dal confine con la Spagna.  

L’uomo fermato per l’assalto è stato candidato del Front National e le unità cinofile stanno attualmente perquisendo il suo domicilio non lontano da Bayonne. Le forze dell’ordine scrivono in una nota che alle “15.20 l’uomo ha tentato di incendiare la porta della moschea di Bayonne. Sorpreso nel suo tentativo da due persone, l’uomo ha aperto il fuoco contro di loro”. Andando via, ha inoltre dato fuoco ad un’automobile.

La moschea di Bayonne era già stata colpita da due cocktail Molotov nell’agosto 2017. Intanto, la senatrice e consigliera regionale, la socialista Frédérique Espagnac, condanna “fermamente” quanto accaduto a Bayonne e “rivolge tutto il suo sostegno ai feriti, alle famiglie e a tutta la comunità musulmana di Bayonne”.

Marine Le Pen, leader di Rassemblement National, su Twitter ha commentato: “L’attentato perpetrato contro la moschea di Bayonne è un atto inqualificabile, assolutamente contrario a tutti i valori promossi dal nostro movimento. Questi crimini vanno trattati con la più totale severità”.

Jean-Luc Mélenchon, leader di France Insoumise, ha dichiarato in un tweet: “Bayonne, la persecuzione contro i musulmani ha sortito i suoi effetti. Un pazzo ha sparato dinanzi a una moschea. Ora basta! Serve responsabilità. La parola pubblica deve cessare di incitare all’odio”. (Fonte ANSA)