Funghi velenosi, Luisa Trombetta è la terza vittima

Pubblicato il 22 Ottobre 2012 - 20:40 OLTRE 6 MESI FA
Padre, madre e figlia sono morti per aver mangiato funghi velenosi: si trattava di Amanita phalloides.

PISA – E’ salito a tre il numero delle vittime da avvelenamento dopo aver mangiato funghi colti nelle campagne toscane. Padre, madre e figlia: Luisa Trombetta, 59 anni, è morta nella sera del 22 ottobre. Il giorno prima erano morti la figlia Simonetta, di 40 anni, e il marito Lino Di Ruscio, di 65 anni.  A Luisa Trombetta era stato trapiantato il fegato, ma non è servito.

I tre avevano raccolto funghi nelle campagne di Cascina, in provincia di Pisa. Li hanno mangiati ad una cena di famiglia. Poi i malori e il ricovero in ospedale.

Ricoverato in ospedale anche un nipote di 12 anni. Per lui ”solo una lieve alterazione della funzionalità epatica” guaribile con la terapia adeguata.

Il fungo mortale è l’Amanita phalloides. Gli esperti spiegano che è ”mortale, molto diffuso” e, soprattutto, ”confondibile con altre specie commestibili”.