GB, guerriglia. Il premier Cameron ha chiesto l’aiuto del supercop Usa Bill Bratton
Il supercop americano Bill Bratton
LONDRA, GRAN BRETAGNA – Londra come New York o Los Angeles: il primo ministro David Cameron ha annunciato l’introduzione di iniziative anti-gang in stile Usa sottolineando che molte delle violenze di questi giorni sono state opera di bande organizzate di giovani delinquenti.
Il premier ha chiesto anche l’aiuto del supercop Bill Bratton, l’ex capo della polizia di New York e Los Angeles, che per combattere le
gang ha tra l’altro introdotto ingiunzioni giudiziarie nei confronti dei loro membri. Bratton avrà un regolare contratto di consulente della polizia britannica e sarà pagato di conseguenza.
Limitando i loro movimenti e le persone che possono vedere e vietando loro di portarsi appresso armi anche solo potenziali, come un cacciavite, le ingiunzioni, che ora interessano oltre 10.000 persone sono state efficaci per ridurre le attivita’ delle bande organizzate.
Un altro esempio sara’ l’iniziativa Strathclyde, che ha dimezzato gli incidenti legati alle gang nell’est e nel nord di Glasgow. Rifacendosi a un sistema sperimentato a Boston e a Cincinnati, i membri delle gang vengono seguiti da assistenti sociali che consigliano loro come trovare un lavoro e come
presentarsi ad un colloquio o offrono loro l’opportunita’ di tornare a studiare. Il venerdi’ e il sabato sera le partite di calcio sostituiscono gli scontri tra gang rivali.
Molte delle iniziative americane hanno origine dagli scontri del 1992, quando in seguito al pestaggio del nero Rodney King da parte di poliziotti bianchi, i membri delle gang di Los Angeles occuparono un incrocio di South Central e incoraggiarono ad attaccare chiunque non fosse afroamericano.
Come a Londra, dove la miccia degli scontri e’ stato l’assassinio di Mark Duggan da parte della polizia, anche a Los Angeles le violenze che ebbero luogo in seguito non avevano piu’ alcun legame con la rabbia causata dal proscioglimento dei quattro poliziotti che avevano picchiato King.
”Il pestaggio di Rodney King e’ stato semplicemente un catalizzatore”, ha spiegato alla Bbc Joe Hicks, ex leader di un gruppo per i diritti civili che lavoro’ per ricostruire le comunita’ dopo gli scontri, aggiungendo che sebbene ad iniziare fossero stati i neri, presto anche altre razze si unirono ai
disordini: ”C’erano i latini, i bianchi poveri, e hooligan di ogni tipo per le strade insieme ai membri delle gang nere”.
Il comandante Andrew Smith faceva parte di una pattuglia di polizia a Los Angeles e ha detto alla Bbc: ”Guardare le foto di Londra mi fa ricordare cio’ che e’ successo qui a Los Angeles 20 anni fa. Riconosco molti paralleli nel comportamento dei teppisti di Londra, hanno fatto le stesse cose qui e noi abbiamo
imparato molte lezioni”.
