Gb. Pitbull sbrana bimba di 6 mesi, nonna non riesce a salvarla
Pubblicato il 6 Ottobre 2014 - 09:38 OLTRE 6 MESI FA
LONDRA – Il pitbull della nonna si è avventato contro la bimba di 6 mesi sbranandola. Inutile il tentativo della nonna di allontanare il cane dalla piccola, che è morta in ospedale per le ferite. E’ accaduto a Daventry, nel Northamptonshire, in Gran Bretagna, la sera di venerdì 3 ottobre.
Federica Macagnone sul Messaggero scrive:
“Non è ancora chiaro cosa abbia scatenato la furia di uno dei cani di famiglia che si è avventato sulla bambina e ha iniziato a sbranarla. La nonna ha tentato disperatamente di strappare la piccola dal morso dell’animale ma non è riuscita a salvarla: alle 22.30 la donna ha chiamato in lacrime la polizia e i soccorsi ma quando la bimba è arrivata al General Hospital di Northampton i medici non sono riusciti a salvarla”.
L’ospedale in una nota ha dichiarato:
“«Anche se il nostro personale ha fatto di tutto, la bambina non è sopravvissuta per le gravi ferite riportate»”.
Anche la nonna della piccola è stata ricoverata per i profondi tagli alle mani e alle braccia che ha riportato cercando di salvare la nipotina, che la figlia le aveva affidato la sera di venerdì:
“La polizia non ha ancora confermato la razza, ma secondo le prime indagini si dovrebbe trattare di due Pit bull Terrier che sono stati già abbattuti. La notizia ha lasciato sotto choc l’intero quartiere che conosceva bene quei due cani. Nessuno sapeva come si chiamassero ma per tutti erano “i cani del diavolo”. In molti li avevano visti girare con la museruola e nessuno osava avvicinarsi perché erano sempre molto aggressivi. «Abbaiavano e ringhiavano sempre – ha raccontato un vicino – li sentivamo litigare dalla strada. Li ho segnalati al Daventry District Council ma non è mai stato fatto nulla. Adesso è troppo tardi»”.
Una vicina di casa aveva raccontato di aver paura a far giocare i figli in giardino, data l’aggressività dei cani che era stata più volte denunciata:
“«Se qualcosa fosse stato fatto e le denunce fossero state ascoltate quella bambina potrebbe essere ancora viva»”.