Ferrovie inglesi, per l’alta velocità pagano 17 società di pubbliche relazioni

di Redazione Blitz
Pubblicato il 6 Aprile 2017 - 07:27 OLTRE 6 MESI FA
Gb, scandalo HS2: la società ferroviaria avrebbe 17 società a libro paga

Gb, scandalo HS2: la società ferroviaria avrebbe 17 società a libro paga

LONDRA – In Gran Bretagna sono state rivolte forti accuse all’ HS2, la compagnia inglese che si occupa dello sviluppo della rete ferroviaria ad alta velocità, che avrebbe ingaggiato ben 17 società di pubbliche relazioni sprecando il denaro dei contribuenti.

A seguito di un’interrogazione parlamentare sul numero di agenzie pagate per promuovere il controverso progetto da 57 miliardi di sterline, il dipartimento dei trasporti britannico ha divulgato la notizia. Le società che risulterebbero sul libro paga sono la Blue Rubicon, la MHP Communications, Weber Shandwick e Gorkana, Brand and Deliver e Westbourne Communications, una delle quali con un contratto da 300.000 euro per fornire un percorso educativo ai bambini delle scuole elementari che vivono lungo la tratta dell’alta velocità, esaltando allo stesso tempo i benefici dell’ HS2.

Le recenti rivelazioni metterebbero in evidenza l’ingente spesa di denaro pubblico, che allo stesso tempo è stato usato per pagare parcelle da capogiro ad alcuni avvocati e consulenti.

“La ragione per cui la HS2 ha bisogno di 17 società di Public Relation, è perché il caso stesso è indifendibile. Questo progetto è costato già tre miliardi di sterline, ma non si è ancora visto nulla di concreto. Il governo dovrebbe spendere queste cifre per la salute pubblica, l’assistenza sociale e per il miglioramento delle infrastrutture già esistenti” ha spiegato Andrew Birgen, Tory del Nort West Leicester.

Che il progetto sia uno speco di denaro, lo pensa anche Jill Seymour, portavoce dell’ UKIP: “E’ disgustoso vedere come dei soldi duramente sudati vengano gettati via in questo modo. Questo progetto non è necessario, tantomeno benvoluto dai contribuenti”.

La prima fase del progetto, che vedrebbe l’inizio della tratta Londra/Birmingham, è pronta a partire durante l’estate, con un termine previsto entro il 2026; in molti hanno criticato l’HS2 per lo spreco di denaro pubblico, sostenendo che sarebbe meglio spendere tali cifre per migliorare il sistema ferroviario inglese ormai obsoleto, ma il segretario dei trasporti Chris Grayling ha invece affermato che l’alta velocità non farà che portare grandi benefici al Paese, creando nuovi posti di lavoro e collegando le diverse zone.