Germania: casa e lavoro per gli estremisti di sinistra pentiti

Pubblicato il 7 Ottobre 2011 - 13:18 OLTRE 6 MESI FA

BERLINO – Se abiti in Germania e vuoi abbandonare gli ambienti estremisti ma non ci riesci con le tue sole forze, lo Stato ti dà una mano a reintegrarti nella società. Il principio, che finora a Berlino si limitava ai neonazisti e ai radicali islamici pentiti, viene allargato anche agli estremisti di sinistra. I servizi segreti tedeschi hanno infatti lanciato un programma per aiutare a cambiar vita i militanti della sinistra estrema desiderosi di rompere i rapporti con i gruppi che frequentavano finora. Basta una telefonata a una speciale linea e, dopo i controlli di rito, gli 007 si mobilitano, supportando gli ex eversivi nella ricerca di un posto di lavoro, un appartamento o un corso professionale.

Un estremista che finora rifiutava lo Stato, considerandolo un apparato di repressione, dovrebbe insomma chiedere aiuto proprio al suo nemico numero uno. Il governo Merkel vuole combattere ogni forma di estremismo e riprende così esperienze già note: dal 2001 gli 007 aiutano i neonazisti che vogliono dire addio ai loro camerati e dal 2010 una hotline offre assistenza agli estremisti islamici desiderosi di voltare pagina.

“È una grande idiozia”, polemizza Ulla Jelpke, responsabile Interni del gruppo parlamentare della Linke, il partito della sinistra alternativa. Nel 2010 in Germania i reati legati all’estrema sinistra sono scesi dai 4.734 del 2009 a 3.747. Nella prima metà del 2011 si è assistito però a un aumento, spiega il ministro degli Interni Hans-Peter Friedrich, che parla di “sviluppo preoccupante”.