“Quel debito mai onorato”: il paesino che prestò i soldi a Berlino 500 anni fa

Pubblicato il 19 Luglio 2012 - 22:23 OLTRE 6 MESI FA

BERLINO -“I debiti vanno onorati, anche dopo 550 anni”, reclama Uwe Pfeiffer, sindaco di Mittenwalde, paesino di novemila anime poco a sud di Berlino. Il borgomastro ha recentemente ritrovato nell’archivio del suo ufficio un titolo di credito di 400 fiorini per un prestito concesso alla capitale tedesca nel 1562. Titolo che oggi, rivalutato e con gli interessi, varrebbe migliaia di miliardi di euro.

Grazie allo straordinario ritrovamento, scrivono alcuni media tedeschi, il paesino del Brandeburgo potrebbe presto diventare, almeno in linea teorica, il principale creditore della già indebitatissima capitale del borgomastro Klaus Wowereit. Quello del motto “Berlino, povera ma sexy”, per intendersi.

Quel prestito, contratto con un tasso del 6% per ripagare debiti fiscali con l’ormai scomparso principe elettore Joachim II, stando al sindaco non sarebbe mai stato onorato: “Altrimenti non avremmo ancora il titolo di credito”. Mittenwalde ha già spedito una delegazione nella vicina capitale per chiarire i termini della vicenda. Ma il ministero delle Finanze della città-Stato avrebbe risposto picche: quel documento non è valido perché manca un timbro. A dimostrarlo ci sarebbe anche un articolo di un giornale del 1820, il Teltower Kreisblatt, che riporta un precedente tentativo fallito di far valere il titolo di credito.

Non sarebbe dunque la prima volta che Mittenwalde tenta la “scalata” di Berlino. Difficile che la vicenda finisca nella aule di tribunale: il sindaco Pfeiffer non intende far causa ai vicini. Ma se dovessero venirci incontro, racconta alla stampa, saprei come impiegare la restituzione del prestito: investimenti in asili, scuole e la costruzione di un ospizio. Qualche miliardo di euro, in fondo, dovrebbe bastare.