Gli inglesi bocciano le pubblicità-progresso del governo sul clima

Pubblicato il 14 Marzo 2010 - 15:28 OLTRE 6 MESI FA

Il ministro dell'Ambiente britannico Ed Miliband

Due pubblicità del governo britannico sono state bocciate dall’Autorità di controllo della pubblicità (Asa) perché “esagerano” i possibili pericoli per la popolazione causati dai cambiamenti climatici.

Le pubblicità, commissionate dal ministro per l’Ambiente Ed Miliband e pubblicate su alcuni quotidiani, si servivano di rime e filastrocche per suggerire che la Gran Bretagna andrà inevitabilmente incontro a un aumento di tempeste, inondazioni e altri fenomeni meteorologici causati dal riscaldamento del clima.

L’Asa ha stabilito che il messaggio pubblicitario non è supportato da solide basi scientifiche e ha ingiunto al dipartimento dell’Ambiente di non diffonderle più. Un grave imbarazzo per Ed Miliband – commenta oggi il Sunday Times – che aveva promosso la campagna, commissionando due poster e quattro pubblicità su carta stampata oltre a un breve video per televisione e cinema.

Diffusi dallo scorso ottobre in concomitanza con il summit sul clima di Copenaghen, gli spot pubblicitari hanno indotto ben 939 persone a sporgere reclamo presso l’Asa, un numero negativo record, mai raggiunto da nessun’altra pubblicità.