Gran Bretagna: torna la sifilide, Facebook tra le cause

Pubblicato il 24 Marzo 2010 - 17:05 OLTRE 6 MESI FA

La sifilide torna in Gran Bretagna e la colpa almeno in parte sarebbe di Facebook. Il professor Peter Kelly, direttore della sanità pubblica nella regione di Teeside, nel nord-est dell’Inghilterra, ha affermato che a Sunderland, Durham e Teesside, tutte aree in cui il sito sociale è molto popolare, il numero di persone affette da sifilide è quadruplicato, proprio perché il network ha dato alla gente un nuovo modo di incontrare più partner per incontri sessuali occasionali.

Il personale sanitario di Teeside avrebbe infatti trovato un legame tra i social network e l’aumento dei casi del virus, soprattutto tra le giovani donne. «C’è stato un aumento di quattro volte nel numero di casi di sifilide rilevati – ha spiegato Kelly – e a essere colpite sono state soprattutto le donne dai 20 ai 24 anni e gli uomini dai 25 ai 30. Non ho i nomi delle persone colpite, solo le cifre, ma ho visto che molte delle persone affette dal virus hanno incontrato i loro partner attraverso i siti di social network».

«La sifilide è una malattia devastante – ha aggiunto – e le piattaforme sociali come Facebook stanno rendendo più facile alle persone trovare partner occasionali con cui fare sesso». Anche se i casi di sifilide in Gran Bretagna sono diminuiti grazie alla diffusione dell’uso del preservativo negli anni Ottanta e Novanta, secondo l’Health Protection Agency il virus sta ritornando e lo scorso anno si sarebbero verificati circa 4 mila casi. La malattia può causare gravi problemi al cuore, alle vie respiratorie e danni al sistema nervoso centrale. Un portavoce di Facebook ha reagito all’allarme lanciato dai medici affermando che gli utenti dovrebbero prendere “precauzioni” e stare attenti quando incontrano qualcuno, specie se conosciuto online.