Grecia, nuova giornata di sciopero nazionale contro l’austerity

Pubblicato il 20 Febbraio 2013 - 12:19| Aggiornato il 18 Luglio 2022 OLTRE 6 MESI FA

ATENE – La Grecia si ferma ancora contro i tagli agli stipendi e l’aumento delle tasse. La nuova giornata di sciopero nazionale è stata indetta per oggi, 20 febbraio. Trasporti pubblici fermi, scuole chiuse e ospedali aperti solo per le emergenze.

I sindacati che hanno deciso lo stop protestano contro l’austerità del governo di coalizione di Antonis Samaras. I tagli e le nuove tasse, dicono, peggiorano le condizioni di vita dei greci, già alle prese con un tasso di disoccupazione del 27%, il peggiore d’Europa, e che nel 2013 è previsto in crescita, fino al 30%.

In cambio delle misure oggi contestate Unione europea e Fondo monetario internazionale hanno promesso ad Atene 200 miliardi di euro di aiuti in due tranche. Il governo ha dichiarato guerra anche a chi sciopera: già due volte quest’anno ha invocato le leggi di emergenza per precettare i lavoratori del trasporto pubblico locale e marittimo. Oggi, 20 febbraio, i poliziotti schierati sono oltre tremila.