Grecia: rischia la chiusura del secondo quotidiano del paese

Pubblicato il 23 Dicembre 2011 - 14:48 OLTRE 6 MESI FA

ATENE, 23 DIC – La crisi economica in cui la Grecia si sta dibattendo ha colpito duramente anche il settore dei mezzi d'informazione. Dopo la stazione televisiva privata Alter, che secondo una lettera-ultimatum del proprietario Giorgos Kouris con cui ha invitato i propri dipendenti ad accettare una sua proposta ''per la salvezza e il risanamento del canale, altrimenti si procedera' alla sua chiusura con la conseguente perdita anche della frequenza'', anche l'autorevole quotidiano Elefterotipia (Stampa Libera), secondo per diffusione nel Paese, sta per abbassare le saracinesche.

Secondo quanto scrive oggi il giornale stesso, la societa' editrice X.K. Tegopoulos A.E., proprietaria del quotidiano, intende far ricorso all'articolo 99 del Codice Fallimentare, il che significa ''che spariscono tutte le speranze dei lavoratori che aspettavano che l'azienda avrebbe fatto il proprio dovere, pagando almeno la tredicesima mensilita' e una parte degli stipendi arretrati mai versati in vista della mobilitazione annunciata da parte dei lavoratori''. Il quotidiano Elefterotipia ha iniziato le pubblicazioni il 21 luglio del 1975 ed e' sempre stato un giornale indipendente e critico nei confronti dei diversi governi greci succedutisi da allora.