Grecia, torturò il cane: condannato a sei mesi di carcere
Aveva torturato a lungo un cagnolino di 6 mesi e il tribunale di Atene lo ha condannato a 6 mesi di reclusione e a un’ammenda di 1.000 euro. Ma le società per la protezione degli animali ha chiesto una modifica della legge per consentire pene più severe.
L’accusato era stato denunciato da vicini e soprattutto dai bambini dopo che l’animale, un bastardino bianco e nero di nome Manolo, aveva tentato per l’ennesima volta di fuggire al suo torturatore, che lo prendeva regolarmente a calci e lo bruciava con l’acqua bollente o con altre sostanze abrasive. L’animaletto aveva subito ustioni e ferite su gran parte del corpo: adesso verrà curato, in attesa che qualcuno voglia adottarlo.
Vivi Katiforis, dell’associazione Amici degli Animali, ha ringraziato i bambini che hanno denunciato il torturatore e si sono presentati in tribunale. ”Senza di loro le cose sarebbero andate diversamente” ha detto sottolineando l’esemplarità della condanna perché è stata inflitta la massima pena prevista. Ma, ha aggiunto, la legge è insufficiente e bisogna cambiarla.
[gmap]