Greenpeace in Andalusia: “Rifiuti illegale made in Italy”

Pubblicato il 13 Dicembre 2011 - 20:59 OLTRE 6 MESI FA

SPAGNA – Decine di attivisti italiani e spagnoli di Greenpeace hanno piazzato nella discarica di Nerva, in Andalusia, un enorme segnale di pericolo con la scritta “rifiuti illegali made in Italy”. Con quest’azione pacifica l’associazione ambientalista vuole denunciare la spedizione sospetta di migliaia di tonnellate di materiali tossici provenienti dalle operazioni di bonifica della ex Sisas di Pioltello-Rodano. In Italia è in corso un’inchiesta per una presunta tangente pagata dalla Daneco Impianti, incaricata dello smaltimento all’epoca dei fatti. “Chiediamo alle autorità competenti – dice Federica Ferrario di Greenpeace – “di far finalmente luce sulla vicenda e porvi rimedio”