Guardian: “Inglesi non bevete prosecco, fa male ai denti”. La furia di Zaia e Martina: “Fake news per…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 31 Agosto 2017 - 11:40 OLTRE 6 MESI FA
Guardian: "Inglesi non bevete prosecco, fa male ai denti". La furia di Zaia e Martina: "Fake news per..."

Guardian: “Inglesi non bevete prosecco, fa male ai denti”. La furia di Zaia e Martina: “Fake news per…”

LONDRA – Non bevete prosecco inglesi, fa male ai denti. Questo il consiglio di un dentista che è stato rilanciato dal The Guardian, noto quotidiano della Gran Bretagna, e che ha fatto infuriare gli italiani. Il sito Londraitalia parla di fake news per incentivare la vendita della birra e tra le voci che si sono sollevate in difesa dell’italianissimo prosecco ci sono anche quelle di Luca Zaia, governatore del Veneto, e di Maurizio Martina, ministro delle politiche agricole.

Giacomo Talignani sull’Huffington Post scrive che il messaggio è arrivato chiarissimo dal prestigioso quotidiano in un editoriale firmato da Zoe Williams. “Salvate i vostri denti, smettete di bere Prosecco”, scrive l’editorialista citando il dentista inglese Mervyn Druian, del London Centre for Cosmetic Dentistry. Secondo il dentista infatti il prosecco, a causa della sua acidità e degli zuccheri, rovinerebbe i denti. Inevitabile che ne nascesse una polemica internazionale:

“L’articolo, senza citare solide basi scientifiche, non è piaciuto affatto né al ministro delle politiche agricole Maurizio Martina, che lo cataloga come “fake news” e replica ricordando che il prosecco fa sorridere gli inglesi, né al presidente del Veneto Zaia. “E’ sicuramente una fake news, per cui chiudiamola qui. Peraltro gli amici inglesi sanno benissimo che dove c’è Prosecco c’è un sorriso, tanto bene che lo celebrano, e lo consumano, ogni giorno di più. Questo prodotto – aggiunge Zaia – non ha bisogno di difendersi da simili panzane. Con la Docg di Conegliano-Valdobbiadene (l’unica tale in Italia, le altre sono Doc) il Veneto esprime il massimo della qualità possibile, e il resto lo fanno il mezzo miliardo di bottiglie prodotte e il fatto che oramai da tempo guardiamo lo Champagne dallo specchietto retrovisore”.

D’altronde Williams nell’editoriale non ci è andato leggero, anzi sostiene che il prosecco

“distrugge i tuoi denti, lacerando lo smalto, bucandoli e facendoli uscire dalle gengive”. La condanna al vino italiano non è per niente piaciuta nemmeno al portale Londraitalia.com che ha criticato l’editorialista e mosso specifiche accuse: sarebbe una operazione “a favore” della birra inglese”.

“Per il Guardian è solo il vino italiano quello da mettere al bando, mentre non vi è menzione per altri vini con le ‘bollicine” come lo spagnolo Cava o il piú blasonato Champagne” scrive il sito ricordando che “il vino bianco ha una maggiore acidità rispetto al vino rosso e quindi può risultare piú aggressivo nei confronti dei denti, ma è una caratteristica che riguarda tutti i vini bianchi, non solo il Prosecco”.

“È un articolo fazioso, con poca ironia e tanto astio verso il nostro vino bianco, colpevole di avere conquistato il mercato britannico a suon di bollicine. E infatti è proprio il suo grande successo che da fastidio” scrive ancora Londraitalia accusando il Guardian dato che “in fondo alla pagina, in basso a sinistra, ecco la spiegazione: un piccolo logo [successivamente rimosso] suggerisce l’idea che l’articolo del Guardian sia un contenuto pagato dalla Britain’s Beer Alliance un organizzazione che rappresenta birrai, pub e aziende nel settore della birra in Gran Bretagna…Un vero e proprio scivolone del Guardian, una fake news scritta, a nostro giudizio, con l’unico obiettivo di portare i lettori del quotidiano a abbandonare il Prosecco (italiano) a favore della birra (britannica). E non per salvare i propri denti ma per sostenere l’economia del Regno”.